sabato 29 luglio 2017

Toxoplasmosi e cuore nel cane e nel gatto - quinta parte

La terapia principale della toxoplasmosi è quella antimicrobica.
Tra gli altri presidi utilizzati vi sono i glucocorticoidi, gli anticonvulsivanti
e le soluzioni reidratanti.

Antimicrobici

Clindamicina
La clindamicina è l'agente antimicrobico di scelta nel cane e nel gatto.
Il dosaggio nel gatto è di 10-12 mg/Kg per via orale ogni 12 ore per quattro
settimane e di 12-25 mg/Kg per via intramuscolare ogni 12 ore mentre nel
cane è somministrata a 10-20 mg/Kg per via orale ogni 12 ore per quattro
settimane.
Un miglioramento clinico è in genere già evidente dopo 24-48 ore di terapia.
La clindamicina attraversa la barriera emato-encefalica e la barriera
emato-oculare.
I pricipali effetti collaterali sono l'anoressia, il vomito e la diarrea.

Trimetoprim-sulfamidico
L'associazione trimetoprim-sulfamidico viene specialmente utilizzata in animali
che non tollerano la clindamicina.
Il dosaggio nel cane e nel gatto è di 15 mg/Kg per via orale ogni 12 ore per
quattro settimane.
Questo farmaco è gravato da diversi effetti collaterali più evidenti nel gatto
tra cui :
- mielosoppressione che porta ad anemia, leucopenia e trombocitopenia
- cheratocongiuntivite secca
- malattie da immunocomplessi come poliartite, leucopenia, trombocitopenia,
  orticaria (soprattutto dobermann e altre razze di taglia grande)
- insufficienza renale
- epatite (predisposto specialmente il dobermann)
- sintomi gastroenterici (vomito, diarrea)

Azitromicina
Si è dimostrata efficace nel cane e nel gatto.
Il dosaggio dell'azitromicina è 7.5 mg/Kg per via orale ogni 12 ore nel cane
e 10 mg/Kg per via orale ogni 24 ore nel gatto.
E' stato consigliato di somministrarla per quattro settimane consecutive.

Pirimetamina-sulfamidico
Questa associazione viene utilizzata per la cura della toxoplasmosi umana.
Nel cane e nel gatto, pur essendo efficace, non è raccomandata da alcuni
autori perché gravata da troppi effetti collaterali specialmente nel gatto.
Il dosaggio della pirimetamina è 0.25-0.50 mg/Kg  per via orale ogni 12 ore
sia nel gatto sia nel cane.

Ponazuril
E' stato utilizzato con successo nel cane al dosaggio di 20 mg/Kg al giorno
per via orale per quattro settimane.

Glucocorticoidi
Vengono impiegati in presenza di uveite sia per via topica (es. prednisone
collirio al 1% ogni 6-8 ore per 2 settimane) sia per via sistemica (generale)
con uveite persistente o recidivante e con contemporanea terapia antimicrobica.

Anticonvulsivanti 
Sono somministrati ai soggetti con segni neurologici.