sabato 27 agosto 2011

Difetti del setto interventricolare nel cane e nel gatto - prima parte

Il setto interventricolare è quella struttura che divide il ventricolo sinistro da
quello destro.
Quando si viene a creare una comunicazione  o più comunicazioni tra i due
ventricoli si parla di difetto o difetti del setto interventricolare (in inglese
VSD).
Questa malformazione nel cane e nel gatto è di origine congenita.
La causa è data dalla mancata o parziale fusione o da mancato sviluppo
delle parti che vanno a costituire il setto.

Anatomicamente il setto è costituito da un parte muscolare in basso e una
parte membranosa in alto.
Ognuna di queste parti può andare incontro ad un difetto ma è più spesso
interessata  la porzione membranosa.
Il difetto perimembranoso, che è la forma  più frequente, comprende questa
parte e le zone immediatamente vicine, localizzandosi a sinistra appena sotto la
valvola aortica e a destra sotto il lembo più vicino al setto (lembo settale) della
valvola tricuspide.
I difetti del setto possono presentarsi da soli o assieme ad altre malformazioni
congenite come nella tetralogia di Fallot.

Nel cane rappresenta il quarto difetto congenito più diffuso e alcune razze
sono predisposte al suo sviluppo come il bulldog, lo springer spaniel, lo shitzu,
il pastore tedesco.
Nel gatto rappresenta il più frequente difetto congenito.
Non sembra esserci predisposizione di sesso.

La quantità di sangue che passa attraverso il difetto è proporzionale al suo
diametro e alla differenza di pressione tra ventricolo sinistro e ventricolo destro.

Quindi nel VSD il sangue passa dal ventricolo sinistro al ventricolo destro e da
qui in arteria polmonare per arrivare ai polmoni dove oltre alla quantità solita
di sangue giunge anche quella parte che è passata attraverso il difetto.
Il sangue poi ritorna al cuore attraverso le vene polmonari.
Ovviamente arriva dai polmoni una quantità di sangue maggiore perché, come
detto prima, al flusso normale si somma la parte che è passata attraverso il difetto.
Se poi quest'ultima è in quantità significativa, avremo un sovraccarico di sangue
al cuore sinistro e una sua dilatazione (sovraccarico volumetrico).