giovedì 29 settembre 2011

Dotto arterioso persistente del cane e del gatto - seconda parte

Nel dotto arterioso persistente del cane e del gatto i sintomi clinici, che
l'animale mostra, sono in genere collegati alla quantità di sangue che passa
attraverso il dotto, variando da nessun sintomo a segni di insufficienza
cardiaca congestizia.

I proprietari riferiscono tosse, respiro difficoltoso, intolleranza all'esercizio e
anche collasso.
Nello shunt destro-sinistro (sangue che scorre dall'arteria polmonare all'aorta)
possono essere presenti cianosi e convulsioni.

La cianosi si presenta nella parte posteriore del corpo (dal torace alla coda) e
può essere visibile sulle mucose anali, vaginali, del prepuzio.
I gatti raramente mostrano sintomi fino a quando non vanno in decompensazione.

La visita clinica del cane e del gatto comprende il rilevamento del polso che si
presenta ampio e forte per l'aumento della differenza tra  la pressione sistolica
(la massima) e diastolica (la minima). Viene definito polso a martello d'acqua
o di Corrigan.

Alla palpazione del torace si rileva un fremito precordiale (vibrazione della
parete toracica sopra il cuore). L'itto cardiaco, cioè il sollevamento della
parete toracica dovuto alla contrazione del cuore, è aumentato a sinistra nello
shunt sinistro-destro mentre in quello destro-sinistro il fremito è assente e
l'itto può essere presente a destra.

All'ascoltazione del cuore nello shunt sinistro-destro si sente un soffio continuo
più forte in sistole.Si può udire anche un soffio sistolico di insufficienza mitralica
quando il ventricolo sinistro è dilatato.
Il soffio continuo non è presente nello shunt destro-sinistro.