sabato 8 ottobre 2011

Stenosi aortica del cane - seconda parte

Nel ventricolo sinistro si generano alte pressioni per vincere la resistenza
a livello della stenosi al passaggio del sangue, permettendo di mantenerlo ad
un livello adeguato, secondo il rapporto che lega la pressione al flusso
sanguigno e alle resistenze vascolari ( pressione = flusso x resistenza ).

Un aumento della pressione nel ventricolo sinistro stimola lo sviluppo di
una ipertrofia concentrica ( ispessimento del setto interventricolare e della
parete ).
La combinazione tra alte pressioni nel ventricolo e ipertrofia può portare a
inadeguato apporto di sangue al miocardio specialmente durante l'esercizio.
Questo può favorire l'insorgenza di aritmie e causare anche la morte
improvvisa dell'animale.
A complicare il quadro può essere presente anche insufficienza mitralica e
insufficienza aortica.

I sintomi clinici che il cane mostra sono piuttosto variabili.
Nei casi meno gravi può non avere sintomi e il sospetto di stenosi aortica è
fatto in seguito al rilevamento di  un soffio all'ascoltazione del cuore.
Nei casi più gravi il cane può presentare intolleranza all'esercizio, respiro
difficoltoso, sincope e anche morte improvvisa.

Alla visita clinica con la palpazione del torace si può rilevare un itto
(sollevamento della parete toracica quando il cuore si contrae) aumentato
a sinistra con la presenza di un fremito ( vibrazione della parete toracica )
sopra la valvola aortica.

Il polso ( rilevabile nel cane a livello dell'arteria femorale sulla faccia interna
della coscia ) è spesso debole ( si percepisce poco ).

All'ascoltazione del cuore si rileva un soffio sistolico che è provocato dal
passaggio del sangue attraverso la stenosi.
Il soffio può essere percepito anche a livello del collo sopra le arterie
carotidi.
Meno frequentemente è presente un soffio diastolico segno di insufficienza
aortica.