sabato 10 dicembre 2011

L'elettrocardiogramma nel cane e nel gatto

L'elettrocardiogramma ( ECG ) è la registrazione grafica della attività 
elettrica del cuore tramite degli elettrodi posti sulla superficie del corpo.

Per quali scopi viene impiegato l' ECG ?

- Per diagnosticare le aritmie rilevate con l'ascoltazione del cuore durante
  la visita clinica.
  In effetti con l'ascoltazione si evidenzia l'aritmia ma non si può dire con
  certezza quale sia.

- Per rilevare eventuali aritmie in animali con malattia cardiaca.

- Per verificare l'efficacia della terapia antiaritmica e per evidenziare eventuali
  tossicità dei farmaci.

- In animali che presentano episodi di sincope o di debolezza per stabilire se
   l'origine è cardiaca. Un singolo ECG negativo non esclude però una causa
   cardiaca ed è quindi meglio effettuare una registrazione Holter.

- Per verificare l'attività cardiaca prima di un intervento chirurgico.

- Per monitorare l'attività cardiaca durante e dopo un intervento chirurgico.

- Per rilevare, attraverso determinate modificazioni del tracciato, segni di
   dilatazione delle camere cardiache o di ispessimento delle pareti e del
   setto interventricolare (ipertrofia cardiaca). L'ecocardiografia è però
   oggi l'esame di scelta per determinare le dimensioni delle strutture
   del cuore.

-  Controllo dell 'attività elettrica del cuore in presenza di soffi o di
   cardiomegalia (cuore più grande del normale) rilevata alla radiografia
   o all'ecocardiografia.

-  Anomalie del tracciato possono essere evidenziate anche con patologie
   non cardiache come alterazioni elettrolitiche (variazione dei normali livelli
   nel sangue specialmente del calcio e del potassio), anomalie determinate
   da malattie come l'ipotiroidismo, l'ipertiroidismo, la dilatazione-torsione
   dello stomaco, tumori (specialmente a livello della milza).