martedì 13 dicembre 2016

Ipertiroidismo felino e cuore - settima parte

Terapia con iodio radioattivo

La terapia dell'ipertiroidismo felino con lo iodio radioattivo è una opzione sicura
ed efficace.

Questa terapia è consigliata nelle seguenti condizioni :

1) forme di ipertiroidismo con interessamento di entrambi i lobi tiroidei
2) presenza di masse tiroidee ectopiche non accessibili
3) carcinoma tiroideo metastatico o non operabile

L'obiettivo della terapia con lo iodio radioattivo è quello di restaurare la normale
funzionalità della ghiandola (eutiroidismo) utilizzando un'unica somministrazione,
la dose efficace più bassa e senza causare l'ipotiroidismo.

Lo iodio radioattivo può essere somministrato per via endovenosa, sottocutanea
ed orale. Non ci sono differenze apprezzabile di efficacia tra la via endovenosa
e quella sottocutanea ma quest'ultima viene preferita perché di più facile
esecuzione e meno stressante per il gatto.
La via orale richiede in genere dosi più elevate per raggiungere lo stesso
effetto.

Lo iodio radioattivo si concentra all'interno della tiroide ed emette radiazioni
che distruggono le cellule follicolari attive (iperplastiche o neoplastiche).
Le cellule tiroidee atrofiche (non funzionanti) non vengono danneggiate
perchè ricevono una quantità inferiore di radiazioni mentre i tessuti contigui
(es. paratiroidi) non vengono lesi.
Le cellule tiroidee atrofiche sono generalmente in grado di tornare funzionanti
e quindi di ridurre la possibile comparsa dell'ipotiroidismo.

La terapia con iodio radioattivo è molto efficace :
- entro sei mesi oltre il 90-95% dei gatti diventa eutiroideo
- solo circa il 2-5% dei soggetti richiede un secondo trattamento
- circa il 2% dei gatti permane ipertiroideo

Il T4 del siero (tiroxina) può restare basso per diverse settimane o mesi
in quanto la riattivazione del tessuto tiroideo atrofico richiede tempo.
L'integrazione con levotiroxina sodica è necessaria solo nei gatti che
manifestano i sintomi dell'ipotiroidismo od anche in quelli che
sviluppano insufficienza renale.
L'integrazione va poi ridotta gradualmente e poi sospesa per verificare
se la tiroide è in grado di tornare ad avere una funzionalità normale.

Gli svantaggi della terapia con iodio radioattivo sono principalmente :

1) difficoltà di trovare una struttura veterinaria che esegua questa cura
2) norme di sicurezza da rispettare per le radiazioni. Il gatto deve essere
    ricoverato nella struttura dove si esegue la cura per un periodo variabile
    da una a quattro settimane
3) terapia costosa