domenica 12 febbraio 2017

Tachicardie ventricolari nel cane e nel gatto - prima parte

Vengono definite tachicardie ventricolari le aritmie ventricolari che originano
da strutture cardiache al di sotto del nodo atrioventricolare come il fascio di His
e le sue suddivisioni (branca destra e branca sinistra), le fibre del Purkinje, il
miocardio ventricolare, l'aorta e l'arteria polmonare e che sono caratterizzate
da una frequenza di scarica maggiore di 66 bpm (battiti per minuto) nel cane
e superiore a 140 bpm nel gatto.

In particolare quelle con frequenza tra 66 e 180 bpm nel cane e tra 140
e 180 bpm nel gatto vengono definite tachicardie ventricolari lente o 
ritmo idioventricolare accelerato.

Le tachicardie ventricolari possono essere classificate :
1) in base al tipo di presentazione
2) in base alle conseguenze emodinamiche
3) in base alle caratteristiche all'elettrocardiogramma


Tipo di presentazione

- sostenute quando durano più di 30 secondi
- non sostenute quando durano meno di 30 secondi
- permanenti o incessanti quando durano più di 12 ore al giorno
- parossistiche quando hanno un inizio e una fine brusca
- non parossistiche quando mostrano un inizio e una fine graduali
- itarative quando si alternano a battiti o a ritmo sinusale (dove l'impulso
  elettrico cardiaco è generato nel nodo del seno)


Conseguenze emodinamiche

- tachicardia ventricolare senza polso con gittata sistolica scarsa o nulla in
  quanto la frequenza dell'aritmia non permette un efficace riempimento del
  cuore.
- tachicardia ventricolare con polso e gittata cardiaca anche anche adeguata

La gittata sistolica è il volume di sangue espulso dal cuore ad ogni battito.


Caratteristiche elettrocardiografiche

- tachicardia ventricolare monomorfa dove i complessi QRS sono uguali
- tachicardia ventricolare polimorfa dove i complessi QRS variano di forma
  da battito a battito

Inoltre nell'elettrocardiogramma possiamo distinguere :

- complessi QRS ampi e bizzarri (durata > 70 msec. nel cane e > 40 msec.
   nel gatto
- onda P non associata con il complesso QRS (dissociazione atrioventricolare)
- onda T discordante con il complesso QRS
- frequenza di scarica ventricolare > 66 bpm nel cane e > 140 bpm nel gatto