sabato 4 novembre 2017

Le miocarditi nel cane e nel gatto - quinta parte

MIOCARDITI PARASSITARIE

Miocardite da Babesia

La babesiosi, una malattia protozoaria che colpisce il cane e sporadicamente
il gatto, è causata da Babesia canis e Babesia gibsoni ed è trasmessa
attraverso il morso della zecca.
E' una malattia diffusa in tutti i continenti.

La babesiosi può decorrere in forma acuta, cronica o atipica.

Durante l'infezione acuta si può rilevare tachicardia, tachipnea, febbre,
anemia, mucose pallide, depressione del sensorio, anoressia, debolezza,
ittero, epato-splenomegalia, vomito e anche emoglobinuria.
Nell'infezione cronica si manifestano anoressia, dimagramento, febbre
intermittente, artriti, miositi.
Nell'infezione atipica si rilevano segni neurologici. disturbi oculari,
gastroenterici.
Può anche essere presente una forma cronica subclinica (senza sintomi).

Le lesioni cardiache evidenziano focolai di necrosi miocardica, emorragie 
sottoendocardiche e sottoepicardiche, idropericardio o emopericardio.
Sono presenti alterazioni del tracciato elettrocardiografico.
Esiste una correlazione tra la concentrazione della troponina cardiaca I
(che rileva il danno cardiaco) e la gravità della sintomatologia clinica,
il tempo di sopravvivenza e le alterazioni istologiche cardiache.


Miocardite da Neospora

La neosporosi è una malattia causata dal protozoo Neospora caninum
che è simile morfologicamente al Toxoplasma gondii.
Il cane ed i canidi selvatici sono gli ospiti definitivi e gli ungulati domestici
e selvatici gli ospiti intermedi del parassita.

Il cane si infetta ingerendo le carni infettate con cisti dei bradizoiti della
neospora (forma del parassita a lenta moltiplicazione) o introducendo cibo
contaminato dalle oocisti infettanti (eliminate con la feci dei cani) oppure
con il passaggio dei tachizoiti (forma del parassita in rapida moltiplicazione)
dalla madre ai cuccioli attraverso la placenta.

La neosporosi che colpisce i cuccioli (neosporosi neonatale) si manifesta
dopo la nascita e di solito entro i sei mesi d'età.
Le manifestazioni cliniche in questi soggetti sono soprattutto a carico del
sistema nervoso e muscolare.
Alcuni cuccioli possono morire mentre altri sviluppano contratture muscolari,
dolore alla palpazione dei muscoli lombari e del quadricipite femorale, andatura
rigida, iperestensione degli arti, atrofia muscolare e paralisi ascendente degli
arti posteriori.
Anche i cani adulti possono evidenziare segni neuromuscolari.

Manifestazioni atipiche della malattia sono date da tosse, disfagia,
megaesofago, polmonite, pancreatite, flebite e dermatite nodulare
e/o ulcerativa.

In letteratura sono riportati alcuni casi di miocardite nel cane causata da
Neospora canis.