domenica 24 luglio 2011

Le cardiomiopatie del gatto

La cardiomiopatia è una malattia del miocardio (muscolo cardiaco
propriamente detto).

Le cardiomiopatie vengono distinte in primarie dove la causa della
patologia non è conosciuta (cardiomiopatia idiopatica) e  secondarie
nelle quali la malattia del miocardio si sviluppa in seguito ad altre cause.

Nel gatto le cardiomiopatie primarie vengono classificate in cinque gruppi :

1) Cardiomiopatia ipertrofica (sigla in inglese HCM)

2) Cardiomiopatia restrittiva (RCM)

3) Cardiomiopatia dilatativa (DCM)

4) Cardiomiopatia aritmogenica del ventricolo destro (ARVC)

5) Cardiomiopatia non classificata

Questa classificazione è proposta in base a differenze riscontrabili
all'ecocardiografia.
Alcune presentazioni, però, non appaiono ben definite e non risultano
ascrivibili ad un gruppo preciso e pertanto vengono chiamate cardiomiopatie
non classificate.

Le cardiomiopatie secondarie possono essere suddivise in :

1)  Nutrizionali  (carenza di taurina)

2)  Infiammatorie (agenti infettivi, tossine, reazioni autoimmuni)

3)  Metaboliche (acromegalia, ipertiroidismo)

4)  Genetiche (alcune forme di HCM)

5)  Infiltrative (es. tumori)

6)  Tossiche (metalli pesanti, farmaco antitumorale doxorubicina)

7)  Fibroblastiche (fibroelastosi endocardica)


All'interno di ogni gruppo possono trovarsi forme diverse di presentazione.