domenica 20 ottobre 2013

Doxorubicina e cuore nel cane e nel gatto - seconda parte

La cardiotossicità della doxorubicina nel cane e nel gatto è legata al suo
dosaggio (tossicità dose dipendente).
Quella acuta interviene durante o appena dopo la somministrazione del
farmaco mentre quella cronica ha importanti implicazioni cliniche.
Nel cane, infatti, la dose cumulativa sicura è tra 180 mg/metro quadro
(di superficie corporea) e 200 mg/metro quadro ma alle volte i soggetti
non tollerano dosaggi inferiori  a 180 mg/metro quadro e presentano aritmie
e anche casi di morte improvvisa mentre altri non hanno sintomi per dosaggi
superiori a 200 mg/metro quadro.

Nell'uomo sono stati individuati dei fattori di rischio, che possono valere
anche per il cane e per il gatto, come l'alta dose cumulativa, gli elevati livelli
di doxorubicina nel sangue, la presenza di malattia cardiaca e la sua
somministrazione assieme ad altri farmaci antitumorali.

I sintomi di cardiotossicità sono intolleranza all'esercizio, dispnea, tosse e
anche ascite e sono legati alla comparsa di aritmie e/o di insufficienza cardiaca
congestizia.
L'insufficienza cardiaca congestizia è più frequente nel cane rispetto al gatto
e può manifestarsi in qualsiasi momento anche dopo un breve periodo di terapia
o a distanza di mesi dalla fine del trattamento (nell'uomo anche a distanza di
anni).

Gli esami strumentali per la diagnosi di cardiotossicità della doxorubicina
comprendono la radiografia, l'elettrocardiogramma e l'ecocardiografia.
La radiografia toracica  può mostrare cardiomegalia (cuore ingrandito),
segni di edema polmonare e/o di versamento pleurico.
L'elettrocardiogramma può presentare numerose alterazioni, più frequenti
nel cane, che possono riguardare il tratto ST, l'onda T o il complesso QRS.
Le aritmie possono essere atriali o ventricolari, alcune volte benigne e senza
ripercussioni sulla circolazione del sangue, altre volte possono determinare
la morte improvvisa dell'animale.
Sono anche visibili anomalie della conduzione dell'impulso elettrico come il
blocco di branca destro o sinistro.

Sempre sulla doxorubicina potete anche leggere
http://www.infocardiovet.com/2013/09/doxorubicina-e-cuore-nel-cane-e-nel.html