venerdì 14 febbraio 2014

Il propranololo nella cardiologia del cane e del gatto - seconda parte

Il propranololo è stato utilizzato per la terapia di diverse patologie :

- complessi atriali e ventricolari prematuri
- tachicardia sopraventricolare
- tachicardia ventricolare, di solito con altri antiaritmici
- fibrillazione atriale con la digossina per diminuire la frequenza cardiaca
- tachicardie con ipertiroidismo e feocromocitoma (tumore delle cellule
  localizzato prevalentemente alle ghiandole surrenali)
- cardiomiopatia ipertrofica del gatto per diminuire l'ostruzione del tratto
  di efflusso (di uscita) del ventricolo sinistro
- stenosi subaortica del cane
- ipertensione arteriosa del cane e del gatto

I dosaggi consigliati del propranololo sono :
- per le tachicardie sopraventricolari e ventricolari con funzionalità cardiaca
  normale nel cane 0,2-1 mg/Kg ogni 8 ore per via orale, nel gatto da 2,5 mg
  a 10 mg/gatto ogni 8 ore per via orale, per via endovenosa 0,01-0,06 mg/Kg
  nel cane e 0,04-0,06 mg/Kg nel gatto
- nella cardiomiopatia ipertrofica del gatto 2,5-5 mg/gatto 2-3 volte al giorno
  per via orale
- nell'ipertensione arteriosa nel cane 0,2-1 mg/Kg ogni otto ore per via orale
  e nel gatto 2.5-5 mg/gatto ogni otto ore per via orale

Il propranololo è controindicato negli animali con malattia del nodo del seno,
con bradicardia sinusale, con blocco atroventricolare, con diabete mellito, con
asma e malattie croniche respiratorie, con insufficienza cardiaca sintomatica.

Gli effetti collaterali del propranololo sono :
blocco atrioventricolare specialmente quando usato assieme alla digossina,
peggioramento dell'insufficienza miocardica, letargia, depressione, sincope,
broncospasmo.
In somministrazione cronica può determinare alterazioni del sangue come
trombocitopenia, agranulocitosi e diminuzione dei livelli degli ormoni tiroidei.

La trombocitopenia è la diminuzione delle piastrine nel sangue.
L'agranulocitosi è una notevole riduzione del numero dei globuli bianchi
granulociti nel sangue.

La prima parte del post sul propranololo può essere letta cliccando sul
link sottostante
http://www.infocardiovet.com/2013/11/il-propranololo-nella-cardiologia-del.html