mercoledì 29 aprile 2015

Soffio al cuore e malattie cardiache nel gatto

Nel cane la presenza di un soffio al cuore corrisponde quasi sempre alla
presenza di una malattia cardiaca mentre nel gatto la situazione è molto
più sfumata.

Alle volte nel gatto non è facile percepire il soffio perché non si riesce ad
eseguire un'ascoltazione cardiaca valida (es. gatto aggressivo, gatto che fa
le fusa).

Una contenzione del gatto con eccessiva compressione del torace può
favorire la comparsa di un soffio da ostruzione dinamica del tratto di
efflusso (uscita) del ventricolo e anche lo stress causato dalla visita
può stimolare l'insorgenza di un soffio.

E' quindi utile valutare il gatto sia quando è tranquillo sia quando è stressato
perché i soffi da ostruzione dinamica tendono a manifestarsi con l'aumento
della frequenza cardiaca.

L'ostruzione o stenosi dinamica del tratto di efflusso è un'ostacolo
temporaneo al flusso sanguigno durante la sistole cardiaca al momento
dell'espulsione del sangue dal ventricolo.

Nei gatti anziani il cuore tende a posizionarsi più orizzontalmente nel torace
(con l'asse cardiaco che diventa più parallelo allo sterno) per l'irridigimento e
l'allungamento graduale dell'aorta che va formare un angolo più acuto con
il cuore.
Questo predispone alla protrusione (sporgenza) della base del setto
interventricolare nel tratto di efflusso del ventricolo sinistro portando
ad ostruzione dinamica e quindi alla comparsa del soffio.
Un'altra causa di ostruzione dinamica del gatto anziano sembra essere il
rimodellamento (ingrossamento) della base del setto che restringe il tratto
di efflusso durante la sistole.

L'ecocardiografia è il metodo di scelta per diagnosticare le cardiopatie del
gatto e permette di correlare o meno la presenza del soffio con la malattia
cardiaca.

Con l'ecocardiografia si possono individuare :

- gatti con soffio ma senza malattia cardiaca (in genere dal 30% al 50%
  di tutti i gatti sottoposti sottoposti ad ascoltazione).
  La differenza delle percentuali tra i vari studi effettuati è anche dovuta ai
  criteri diversi di indagine.
  In questo gruppo vi sono gatti che presentano ostruzione dinamica del tratto
  di efflusso destro senza segni ecocardiografici di malattia cardiaca e soggetti
  con soffio e malattie non cardiache.

- gatti con soffio e malattia cardiaca (es. cardiomiopatia ipertrofica,
  cardiopatie congenite)

- gatti senza soffio ma con malattia cardiaca


Le principali malattie non cardiache che generano soffi sono :

- anemia che può provocare il soffio per diminuzione della viscosità del sangue
  e aumento della gittata sistolica
- ipertiroidismo per aumento della portata cardiaca e diminuzione delle
  resistenze vascolari periferiche
- ipertensione sistemica per la stenosi dinamica del tratto di efflusso del
  ventricolo.

La gittata sistolica è la quantità di sangue espulso dal cuore ad ogni battito
mentre la portata o gittata cardiaca è la quantità espulsa in un minuto.


Quindi il soffio non è un segno certo di cardiopatia nel gatto ma un segno 
che richiede un approfondimento diagnostico che può essere effettuato con :

ecocardiografia per confermare la presenza di una malattia cardiaca

esame del sangue per accertare malattie come l'ipertirodismo o l'anemia

misura della pressione per rilevare l'ipertensione sistemica