sabato 9 settembre 2017

Le miocarditi nel cane e nel gatto - prima parte

La miocardite è un processo infiammatorio del muscolo cardiaco (miocardio).
La cardiomiopatia infiammatoria è invece la presenza di miocardite più
disfunzione sistolica.
La miocardite nel cane e nel gatto è una patologia poco conosciuta e di
difficile diagnosi e all'esame autoptico la sua prevalenza è dell'1.5% nel
cane e del 2.5% nel gatto.
Nell'uomo il test di scelta per la diagnosi di miocardite è la biopsia miocardica
che però è raramente eseguita in medicina veterinaria.

Il processo infiammatorio interessa i cardiomiociti, l'interstizio miocardico,
i vasi miocardici e a volte anche il pericardio.
Il danno cardiaco è provocato per l'azione diretta dell'agente infettivo o per
le tossine da questo prodotto e per reazioni secondarie immuno-mediate.

L'evoluzione della malattia è stata descritta accuratamente nell'uomo con
miocardite virale ed è distinta in tre fasi :
1) fase acuta
2) fase subacuta
3) fase cronica

Fase acuta
Interessa i primi giorni di malattia. Il virus entra nell'organismo specialmente
attraverso le vie respiratorie e gastrointestinali e si diffonde tramite i vasi
sanguigni e linfatici penetrando in seguito anche nei cardiomiociti dove
si moltiplica e determina la lisi delle cellule.

Fase subacuta
Comincia dal quarto giorno di malattia e può durare anche diverse settimane.
Il virus può essere eliminato dall'organismo attraverso la risposta del sistema
immunitario il quale è responsabile del danno al miocardio.
Si può quindi avere la guarigione o la cronicizzazione della malattia.

Fase cronica
Anche in questa fase si può avere la guarigione del soggetto oppure la
patologia perdura.
Non si si conosce, però, in quale percentuale la malattia possa dissolversi
o permanere.
La patologia persistente si presenta come miocardite immuno-mediata che
può evolvere in cardiomiopatia dilatativa.
Nell'uomo si è visto che se il genoma virale non è eliminato la funzione sistolica
è ridotta mentre la  sua scomparsa porta ad un miglioramento della frazione
d'eiezione.
La frazione d'eiezione è la percentuale di sangue che il ventricolo espelle
ad ogni contrazione rispetto al sangue presente nel ventricolo all'inizio
dell'espulsione.
La gittata sistolica è il volume di sangue emesso ad ogni contrazione
del ventricolo.
Il volume telediastolico è il sangue presente nel ventricolo prima
dell'espulsione.


Classificazione delle miocarditi del cane e del gatto

Le miocarditi del cane e del gatto possono essere classificate come :
1) miocarditi infettive
2) miocarditi parassitarie
3) miocarditi immuno-mediate
4) miocarditi da altre cause (fisiche, tossiche)
5) miocarditi idiopatiche (da causa non conosciuta)