martedì 30 gennaio 2018

Edema polmonare nel cane e nel gatto - ottava parte

Prevenzione dell'edema polmonare cardiogeno

Una volta risolto l'edema polmonare acuto, è importante continuare con
la terapia per prevenire la ricomparsa dei segni clinici.
Pertanto vengono somministrati, come terapia cronica, dei farmaci.

Nel cane nell'endocardiosi valvolare e nella cardiomiopatia dilatativa
la terapia standard è costituita da un diuretico (di solito la furosemide),
un ace-inibitore ed il pimobendan.

Nel gatto la terapia cronica dipende dalla cardiomiopatia sottostante.
Nella cardiomiopatia dilatativa e restrittiva è normalmente composta da
pimobendan, ace-inibitore, nel caso furosemide, un farmaco per la prevenzione
del tromboembolismo e l'integrazione con taurina per la  cardiomiopatia
dilatativa.
Nella cardiomiopatia ipertrofica da un betabloccante od un calcioantagonista,
un ace-inibitore, un farmaco per la prevenzione del tromboembolismo ed
eventualmente furosemide.


Ace-inibitori

Contrastano la conversione dell'angiotensina I in angiotensina II bloccando
l'attività dell'enzima ACE (Angiotensin Converting Enzyme - enzima di
conversione dell'angiotensina).
L'angiotensina II è un potente vasocostrittore ed interviene anche nella
sintesi e rilascio dell'aldosterone.
Gli ace-inibitori potrebbero avere un effetto favorevole negli animali cardiopatici
asintomatici (anche se ciò non è stato ancora dimostrato nella malattia valvolare
cronica del cane) mentre sono di beneficio negli animali sintomatici assieme ai
diuretici e al pimobendan.
Durante la terapia con questi farmaci devono essere controllati i valori della
funzionalità renale e gli elettroliti.

Gli ace-inibitori attualmente utilizzati nel cane e nel gatto sono :

- enalapril (enacard, prilenal) 0.25-0.5 mg/kg per via orale ogni 12-24 ore
  nel cane e nel gatto
- ramipril (prilocard, vasotop P) 0.125 ogni 12per via orale nel cane
  e  0.5 mg/kg ogni 24 ore nel gatto
- imidapril (prilium) 0.25-0.5 mg/kg ogni 24 ore per via orale nel cane 
  e 0.50 mg/kg ogni 24 ore nel gatto
- benazepril (beglio, benakor, fortekor, nelio, priben vet) ed in associazione
  con lo spironolattone (cardalis) o con il pimobendan (fortekor plus)
  0.25-0.5 mg/kg ogni 12-24 ore per via orale nel cane e nel gatto



Pimobendan (cardisure, vetmedin)

Il pimobendan è un farmaco con attività inotropa positiva (aumenta la
contrattilità del cuore) e vasodilatatrice.
Ritarda la comparsa dei segni clinici nei cani asintomatici con malattia
valvolare cronica mentre nei cani sintomatici incrementa la qualità della
vita e la sopravvivenza.
Effetti benefici del pimobendan si possono riscontrare nei gatti anche se
la farmacocinetica del farmaco è diversa rispetto al cane.
Il dosaggio nel cane è 0,25 mg/kg per via orale ogni 12 ore, nel gatto
0,625- 1,25 mg/gatto ogni 12 ore.
E' commercializzata anche l'associazione pimobendan più benazepril
(fortekor plus).


I nomi commerciali dei farmaci si riferiscono a quelli veterinari aggiornati 
a gennaio 2017.