domenica 15 luglio 2012

La radiografia del cuore nel cane e nel gatto - terza parte

Nella radiografia del cuore ci sono molti elementi non direttamente
correlabili a malattie cardiache che influenzano la sua forma e
grandezza e che vanno tenuti in considerazione per non incorrere
in errate valutazioni.

Questi elementi sono principalmente :

1) La razza del soggetto
2) L'età dell'animale
3) La fase del respiro
4) Il momento del ciclo cardiaco
5) La presenza di malattie polmonari e mediastiniche
6) Condizioni di microcardia ( cuore piccolo )
7) L'obesità
8 )L'errato posizionamento del soggetto

Per quanto riguarda la razza vi sono nel cane differenze significative
mentre nel gatto le variazioni sono poco evidenti.

I cani vengono quindi distinti in tre gruppi :

a- Tipo dolicomorfo ( es. setter inglese ) che presenta un torace stretto e
     profondo con cuore nella proiezione laterale di forma allungata e quasi
     perpendicolare allo sterno e diaframma ( cupola diaframmatica ) che entra
     profondamente nel torace.
b- Tipo mesomorfo ( es. labrador ) che presenta un torace meno profondo, un
     cuore nella proiezione laterale più globoso e più inclinato rispetto allo sterno.
c- Tipo brachimorfo ( es. bulldog ) che presenta un torace ampio con
     diaframma poco profondo, cuore globoso e parzialmente sovrapposto al
     diaframma nella proiezione laterale.

L'età dell'animale è un altro fattore da tenere in considerazione in quanto i
cuccioli hanno un cuore più grande rispetto alla grandezza del torace.
I gatti anziani hanno un cuore che spesso tende a diventare più parallelo allo
sterno e possono anche presentare il primo tratto dell'aorta piuttosto prominente.

In un prossimo post termineremo la trattazione degli elementi che influenzano
la rappresentazione radiografica del cuore.