martedì 31 luglio 2012

La sindrome cardio-renale

La sindrome cardio-renale è la contemporanea presenza di insufficienza
cardiaca e di insufficienza renale.
E' definita sindrome cardio-renale se la malattia primaria interessa il cuore
e poi coinvolge il rene e sindrome reno-cardiaca se inizia dai reni.

Viene classificata in medicina umana in cinque tipi  ma questa
classificazione potrebbe valere anche per la medicina veterinaria :

1) Sindrome cardio-renale acuta

2) Sindrome cardio-renale cronica

3) Sindrome reno-cardiaca acuta

4) Sindrome reno-cardiaca cronica

5) Sindrome secondaria ad altre malattie non cardiache o renali.


Le cause della sindrome cardio-renale non sono state ancora ben individuate
ma potrebbero essere dovute a :

1- Malattia cardiaca che determina una riduzione della portata cardiaca
    con diminuzione del sangue che arriva al rene.

    Questa evenienza tende a danneggiarlo e pertanto l'organismo attiva
    il sistema renina-angiotensina-aldosterone (detto RAAS) per aumentare
    il volume di sangue e la pressione a livello del glomerulo renale dove il
    sangue viene filtrato.

   Questa attivazione a lungo andare è deleteria perchè l'aumento cronico
   del volume del sangue accresce il precarico del cuore (il precarico
   corrisponde al volume di sangue nel ventricolo alla fine del riempimento
   detto volume telediastolico) e porta al peggioramento del funzionamento
   del cuore.

   Si crea in questo modo un circolo vizioso che tende a diminuire
   l'efficienza sia del cuore che dei reni.

2- Azione del RAAS che può peggiorare la malattia cardiaca e renale per
     lo sviluppo di infiammazione e  fibrosi.

3- Attivazione  del sistema simpatico per mantenere la portata cardiaca
    che a lungo andare porta ad un peggioramento della circolazione renale.

4- Presenza di anemia che tende a diminuire la funzionalità di cuore e reni.