mercoledì 5 giugno 2013

L'ecocardiografia nella filariosi del cane - seconda parte

Prosegue con questo post la trattazione dell'ecocardiografia  nella filariosi
del cane.

Lesioni strutturali

Le lesioni valvolari sono a carico soprattutto della valvola tricuspide e, in
corso di infestazione grave, sono provocati dall'attorcigliamento del parassita
attorno alla valvola con sviluppo di fenomeni infiammatori e trombotici con
ispessimento e distorsione dei lembi.

Le lesioni valvolari provocano o aggravano il rigurgito tricuspidale (sangue
che torna indietro nell'atrio destro) con ulteriore dilatazione delle camere del
cuore (atrio e ventricolo destro).
All'ecocardiografia si può anche notare il parassita morto inglobato nelle
lesioni di tipo vegetante (polipoide o a cavolfiore) dei lembi e in quelle
nodulari delle corde tendinee.

La valvola polmonare è raramente colpita ma quando è interessata può
presentare anch'essa lesioni vegetanti e rigurgito valvolare (sangue che
ritorna nel ventricolo destro) durante la diastole.

Fenomeni tromboembolici

Nel corso della filariosi avanzata possono essere visti trombi sia nelle camere
cardiache destre, sia nell'arteria polmonare principale e nelle arteria polmonare
destra e sinistra.
I trombi si presentano come masse di forma rotondeggiante e sono adesi alle
strutture cardiache delle camere cardiache (pareti dell'atrio e del ventricolo,
corde tendinee, muscoli papillari) e alle pareti dei vasi.

Ipertensione polmonare

Nell' ipertensione polmonare possiamo osservare dilatazione dell'arteria
polmonare principale, dell'arteria polmonare destra e sinistra, dell'atrio
destro e del ventricolo destro con presenza di setto paradosso (spostamento
del setto interventricolare verso sinistra per aumento della pressione nel
ventricolo destro).
Inoltre può essere presente dilatazione delle vene cave e di quelle
sovraepatiche.

Con la metodica Doppler viene quantificata la gravità dell'ipertensione
polmonare con il calcolo della velocità massima del rigurgito tricuspidale
e quindi del gradiente tra ventricolo destro e atrio destro per ottenere la
pressione in sistole.
Con l'esame del rigurgito polmonare si quantifica invece la pressione
diastolica.

Inoltre lo sviluppo di ipertensione polmonare porta a modificazioni della
forma del flusso attraverso la valvola polmonare e alla diminuzione del
periodo eiettivo (tempo necessario per espellere il sangue dal ventricolo
destro).

Identificazione dei parassiti adulti

I parassiti adulti sono visibili soprattutto nell'arteria polmonare principale
e nell' arteria polmonare destra e sinistra.
L'arteria polmonare destra è ecograficamente esplorabile per un tratto
maggiore rispetto alla sinistra.
Inoltre le filatrie adulte possono essere presenti nel ventricolo destro,
nell'atrio destro e meno frequentemente nella vena cava craniale e caudale.

I rami distali (più periferici) delle arterie polmonari, dove sono presenti
i parassiti in caso di infestazioni più lievi, non sono visualizzabili con
l'ecografia.

I parassiti adulti sono individuati come formazioni a doppia parete iperecogena
(bianca e a "binario") di circa due millimetri di diametro.
La caratteristica della doppia parete scompare con la morte del parassita.
Con l'ecocardiografia è possibile una stima ma non una quantificazione precisa
dell'infestazione.