domenica 27 gennaio 2013

Il versamento pericardico idiopatico del cane - prima parte

Il versamento pericardico idiopatico (cioè da causa sconosciuta) del cane
è una raccolta di liquido nel sacco pericardico che riguarda per lo più cani
di grossa taglia.
Le razze più interessate sono il San Bernardo, il Pastore dei Pirenei, l'Alano,
il Pastore Tedesco, il Golden Retriever e la maggior parte dei soggetti sono
maschi.
Il versamento pericardico idiopatico è la malattia che, dopo le patologie tumorali,
più frequentemente provoca il tamponamento cardiaco, una situazione nella
quale il cuore è compresso dal versamento e tende a riempirsi di meno causando
una diminuzione della gittata sistolica (quantità di sangue espulso ad ogni battito)
e della portata cardiaca (quantità di sangue espulso dal cuore in un minuto).

La causa del versamento non è stata ancora chiarita sebbene si pensi che possa
essere legata ad un processo infiammatorio.
Sono state anche proposte cause immunomediate (sistema immunitario) o da
virus ma non ci sono fondate prove a sostegno di queste ipotesi.

I sintomi dipendono dalla velocità con cui si forma il liquido intrapericardico
e quindi dall'aumento delle pressioni nello spazio pericardico.
In genere in questa malattia l'accumulo del liquido è lento per cui prevalgono i
sintomi del versamento pericardico cronico come anoressia, letargia, debolezza,
intolleranza all'esercizio.

Al momento della visita clinica l'animale può mostrare i sintomi dell'insufficienza
cardiaca congestizia destra con presenza di ascite (raccolta di liquido in addome)
 e/o versamento pleurico.
All'ascoltazione del cuore i toni cardiaci sono attutiti per l'interposizione del
liquido tra la parete toracica ed il cuore.
Il polso si presenta debole per l'ipotensione e la diminuita gittata sistolica e
può essere anche paradosso.
Il polso paradosso è la diminuzione maggiore di 10 mmHg della pressione
sistolica (la massima) durante l'inspirazione.