domenica 12 gennaio 2014

Lo scompenso cardiaco (insufficienza cardiaca) nel cane e nel gatto - prima parte

Nel cane e nel gatto lo scompenso cardiaco o insufficienza cardiaca 
(heart failure in inglese) è una delle principali cause di morte.
Possiamo definire lo scompenso cardiaco come un'anomalia della funzione 
cardiaca che è responsabile dell'incapacità  del cuore a pompare sangue  
in quantità sufficiente alle richieste dei tessuti.

Nel cane e nel gatto l'insufficienza cardiaca porta a due importanti 
conseguenze negative :

1) diminuzione della sopravvivenza 
2) peggioramento della qualità della vita


Nel corso degli anni sono state presentate diverse classificazioni dello scompenso.

In medicina umana nel 1964 è stata proposta dall' NYHA (New York Heart 
Association) una sua suddivisione in quattro classi basata sulle capacità
funzionali e sulla tolleranza all'esercizio dei soggetti (classificazione clinica) :

Classe I      una normale attività fisica non provoca fatica o senso di affanno

Classe II     a riposo non sono presenti sintomi ma l'esercizio provoca fatica e
                   anche la comparsa di palpitazioni

Classe III    a riposo non sono presenti sintomi che però compaiono anche con
                   modica attività fisica

Classe IV    l'attività fisica è molto limitata con comparsa di sintomi anche a
                   riposo

Questa classificazione richiede la partecipazione attiva del soggetto che deve
riferire la presenza o meno di sintomi e la loro intensità. Pertanto questo tipo
di schema è stato più volte modificato per utilizzarlo in medicina veterinaria.

Nel 1994 è stata proposta dall' ISACHC (International Small Animal 
Cardiac Health) una classificazione (tre classi più due sottoclassi) che
deriva da quella NYHA ed è applicabile allo scompenso del cane e del gatto.

Classe I -   L' animale è asintomatico ma sono rilevabili i segni della malattia
                  cardiaca
                  I A - segni di malattia cardiaca senza modificazioni compensatorie
                          (rimodellamento)
                  I B - segni di malattia cardiaca con presenza di rimodellamento

Classe II -  paziente sintomatico con insufficienza cardiaca lieve o moderata
                  e sintomi che compaiono con l'esercizio o sotto stress.

Classe III - paziente con insufficienza cardiaca grave con soggetto che presenta
                  sintomi anche a riposo
                  III A - malattia grave che può essere curata a domicilio
                  III B - malattia grave che richiede l'ospedalizzazione dell'animale

Il rimodellamento è il processo di adattamento del cuore a condizioni di
malattia attraverso cambiamenti della struttura, della geometria, della massa
e della funzione cardiaca.

Potete anche leggere la seconda parte dello scompenso cardiaco cliccando
sul link sottostante :
http://www.infocardiovet.com/2014/03/lo-scompenso-cardiaco-nel-cane-e-nel.html