mercoledì 6 agosto 2014

Il clopidogrel nelle patologie cardiovascolari del cane e del gatto

Il clopidogrel è un farmaco di recente introduzione nella clinica del cane e
del gatto.
La sua attività contrasta l'aggregazione piastrinica per inibizione del recettore
P2Y12 dell'ADP (adenosina difosfato). Inoltre riduce il rilascio della serotonina.

L'aggregazione piastrinica è il meccanismo attraverso il quale le piastrine
aderiscono tra loro per formare un ammasso detto trombo bianco, prima fase
del processo di coagulazione.

Il clopidogrel non ha attività farmacologica  e pertanto, dopo l'assorbimento a
livello intestinale, deve essere trasformato in forma attiva (metabolita attivo)
nel fegato.
Raggiunge il massimo effetto entro 72 ore dalla somministrazione e la sua
azione scompare dopo circa sette giorni dalla sospensione della terapia.

Il dosaggio medio del farmaco nel cane è di 2-4 mg/Kg per via orale ogni
24 ore. In presenza di significativa ischemia si può anche somministrare
inizialmente una dose di carico di 10 mg/Kg, poi ridotta a 2 mg/Kg ogni
24 ore.
Nel gatto viene somministrato a 18,75 mg/gatto per via orale ogni 24 ore.
Anche in questa specie è stata utilizzata una dose di carico di 75 mg/gatto
che, somministrata il più presto possibile dopo l'evento tromboembolico,
ha dimostrato di migliorare il flusso sanguigno collaterale.
Può anche essere impiegato assieme all'acido acetilsalicilico (aspirina).

Le indicazioni principali per l'uso del clopidogrel sono :
- prevenzione del tromboembolismo aortico felino conseguente a
  cardiopatia
- prevenzione del tromboembolismo arterioso nel cane

Gli effetti collaterali più comuni del farmaco sono anoressia e vomito.
Quest'ultimo può essere ridotto con la somministrazione contemporanea
di cibo.
Il clopidogrel non causa fenomeni ulcerativi all'apparato digerente.

Un recente studio, effettuato su gatti con precedenti episodi tromboembolici,
ha dimostrato che la somministrazione di clopidogrel garantisce, rispetto
all'acido acetilsalicilico, sia un periodo più lungo senza sintomi sia un aumento
della sopravvivenza.